
Ora penso che ho pensato talmente tanto che non ho avuto nemmeno il tempo di dormire. Penso proprio che non si pensi per il gusto di farlo, si pensa perchè siamo condannati a farlo... di continuo, senza possibilità di tregua. Una sorta di contrappasso per il non aver pensato abbastanza? Sto pensando, anche se rispondo "a niente" quando mi chiedi "a cosa stai pensando?". Credimi, lo farei se potessi: penserei a niente almeno per un po', giusto il tempo di un film o di una canzone, o il tempo di dormire.